homepage chi siamo contatti download FORUM
Osservazioni tecniche Manutenzione e fai da te Crociere Porti e Baie Peschiamo Cucina di Bordo News

Video gallery Photo Velista-navigante Scuola di vela MAPPE GPS - INSERISCI LA TUA POSIZIONE (novità)


DETTAGLIO NEWS
 
20/06/2016 23:28:53 - Boma impazzito uccide un uomo
 
Un'altra tragedia in mare a bordo di una grossa barca a vela.
Come si può parlare di boma impazzito? Così l'hanno definito.



Boma impazzito uccide un uomo e ne scaraventa un secondo in mare 

Due morti a bordo del Platino, un Ron Holland di 20 metri in navigazione in Pacifico 

Aukland (New Zeland) – Martedì 14 giugno, l’imbarcazione Platino, un Ron Holland di 20 metri appena ristrutturato dopo un incendio che lo aveva seriamente danneggiato, è stata teatro di una tragedia del mare.

La barca stava correndo una regata che andava da Aukland alle isole Fij e si trovava a navigare in Pacifico in condizioni di vento e mare sostenuto con circa 40 nodi di vento e onde intorno ai 6 metri di altezza. Durante una manovra Nick Saull, il proprietario del cantiere che aveva fatto il restyling della barca, è dovuto salire insieme a un altro membro dell’equipaggio sull’alta tuga della barca quando il boma ha spazzato il ponte colpendo e uccidendo Nick e scaraventando in mare il secondo uomo.

I tre membri dell’equipaggio superstiti, tra i quali anche l’armatore della barca, hanno lanciato il mayday al quale ha risposto un grosso peschereccio, che, però, a causa delle condizioni del mare non è stato in grado di trasbordare gli uomini. Si è dovuto attendere l’arrivo di una grossa portacontainer, che ha comunque faticato molto a recuperare i tre superstiti.

Il comandante della portacontainer ha poi deciso di abbandonare sulla barca il corpo di Saull perché ha reputato troppo rischioso il tentativo di assicurarlo a una lettiga e sollevarlo a bordo.

Sulla barca è stato attivato l’Epirb in modo da poter recuperare il corpo di Nick Saull, una volta che il mare si sarà calmato.

Nel frattempo un aereo della Guardia Costiera Neozelandese ha perlustrato l’area dell’incidente alla ricerca dell’uomo perduto in mare, ma di questo non è stata trovata alcuna traccia. L’uomo, quando è caduto in acqua non aveva il giubbotto salvagente e questo, ha dichiarato un ufficiale della Guardia Costiere, ha ridotto drammaticamente le sue possibilità di sopravvivenza.

Fonte:Solovela.net
 
 
 
 

 
 



Velisti-nonsolopercaso.it
è un'idea di The Dreamer


Copyright © 2009-2013 velisti-nonsolopercaso.it
Tutti i diritti riservati.

Realizzazione:  Bezier - www.bezier.it