Tanti anni fa quando andavamo in ferie con la roulotte e il gommone nell'arcipelago della Maddalena, vedevo le derive sfrecciare a grande velocità in un maestrale da far paura, magari qualcuna scuffiava, dicevo che non ci sarei mai salita. Dopo qualche anno mi sono trovata a fare il corso proprio con le derive, e mi ha entusiasmato tanto. Nonostante la brutta scuffia e i lividi che ogni giorno avevo in tutto il corpo, insieme a qualche ripensamento, ho proseguito e mi sono divertita tanto imparando la vela.
Sono fantastici, a parte qualche brutto tuffo.
Buona vita
Modificato da - velaanto in data 15/01/2010 16:28:56
Hai fatto bene continuare, dicono che per conoscere la vela sarebbe meglio provare le derive, perchè sei a contatto diretto con l'acqua e la barca.
Effettivamente aiuta molto fare un corso sulle derive. Sei il vero protagonista, e riesce a capire molto presto il vento e le andature, poiché ogni errore che commetti, paghi immediatamente; invece con un cabinato, anche se fai un errore è attutito dalla grandezza della barca. Difficilmente finisci in acqua per una strambata involontaria, mentre con la deriva scuffi e sei subito in acqua.
Alla mia età nonostante non possa più permettermi di perdere tempo nel fare qualcosa che non mi va di fare, continuo a farne; ma perché?
Se proprio non si vuole fare sulle derive, è interessante navigare anche con i piccoli cabinati di 5.50-6 mt o più. ti diverti tanto ugualmente. Diciamo che sono poco più di una deriva, però se sbagli qualche manovra non finisci in acqua, oltretutto puoi salirci in più persone, sono solo meno veloci.
da quel punto di vista una deriva di discrete dimensioni e abbastanza interessante è la classe star
spinn ha scritto:
Se proprio non si vuole fare sulle derive, è interessante navigare anche con i piccoli cabinati di 5.50-6 mt o più. ti diverti tanto ugualmente. Diciamo che sono poco più di una deriva, però se sbagli qualche manovra non finisci in acqua, oltretutto puoi salirci in più persone, sono solo meno veloci.
Il mare darà ad ogni uomo nuove speranze, come il sonno porta i sogni (C.Colombo)
da quel punto di vista una deriva di discrete dimensioni e abbastanza interessante è la classe star
La classe Star è una deriva velocissima, olimpionica. Straulino vinse credo sei o sette volte alle olimpiadi con quella barca. E' un campione anche Torben Grael con la Star. Davero bella barca, ma molto tecnica.
Si, ne ho visto diverse armate sul lago di Garda, c'è da impazzire con quel mare di scottini a piede d'albero... Però mi incuriosisce, un po mi mancano le barche più piccole e le derive in particolare. C'è un abisso di differenza come modo di navigare.
spinn ha scritto:
zukabamba ha scritto:
da quel punto di vista una deriva di discrete dimensioni e abbastanza interessante è la classe star
La classe Star è una deriva velocissima, olimpionica. Straulino vinse credo sei o sette volte alle olimpiadi con quella barca. E' un campione anche Torben Grael con la Star. Davero bella barca, ma molto tecnica.
Il mare darà ad ogni uomo nuove speranze, come il sonno porta i sogni (C.Colombo)